Termini e condizioni commerciali FAVI.it

della soc.

FAVI a.s.

con sede in via Vodičkova, 710/31, Praga 1 – Nové Město, CAP 110 00

CF: 048 57 402

iscritta al Registro delle Imprese tenuto presso il Tribunale di Praga Capitale, sezione B, inserto n. 28244

per la prestazione dei servizi di promozione sulle pagine web www.favi.it

1. Disposizioni preliminari

1.1. Queste Termini e condizioni commerciali (d’ora in avanti solo: "Condizioni commerciali") regolano i diritti e doveri della soc. FAVI a.s. con sede in via Vodičkova, 710/31, Praga 1 – Nové Město, CAP 110 00, cod. id. 048 57 402, iscritta al Registro delle Imprese tenuto presso il Tribunale di Praga Capitale, sezione B, inserto n. 28244 (d’ora in avanti solo: "Gestore") e di altre persone (d’ora in avanti solo: "Committenti"), derivanti dai contratti di prestazione dei servizi di promozione offerti dal Gestore (d’ora in avanti solo: "Contratti di prestazione di servizi"), stipulati durante le loro attività imprenditoriali tramite le pagine web del Gestore ubicate sul sito web www.favi.it (d’ora in avanti solo: "Pagine web") in ottemperanza alle disposizioni del comma 1 dell’art. 1751 del Codice civile, legge n. 89/2012 della Racc. LL., e successive modifiche e integrazioni (d’ora in avanti solo: "Codice civile").

1.2. Sulle Pagine web vengono visualizzati diversi prodotti ai loro utenti, in particolare prodotti offerti a terzi al fine della loro vendita e soddisfacenti i requisiti estetici del Gestore. I dati statistici connessi ai prodotti di terzi e ad altre informazioni visualizzati sulle Pagine web vengono archiviati nel sistema informatico del Gestore (d’ora in avanti solo: "Sistema informatico").

1.3. In ottemperanza alle disposizioni dell’art. 1752 del Codice civile le parti contraenti concordano che il Gestore può cambiare unilateralmente e congruamente le presenti Condizioni commerciali. Ogni cambiamento delle Condizioni commerciali deve essere comunicato all’indirizzo di posta elettronica del Committente indicato nel suo conto (si veda l’art. 3) (d’ora in avanti solo: "Indirizzo del committente") sempre almeno 15 (quindici) giorni prima se il Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio (UE) n. 2019/1150 del 20 giugno 2019 che promuove equità e trasparenza per gli utenti commerciali dei servizi di intermediazione online (d’ora in avanti solo: "Regolamento n. 2019/1150") non permette il cambiamento delle Condizioni commerciali prima di tale termine. Il Committente può disapprovare il cambiamento delle Condizioni commerciali e di conseguenza recedere per iscritto dal Contratto di prestazione di servizi entro il termine di 1 (un) mese.

1.4. Qualora il Committente esprima il suo consenso alla nuova versione delle Condizioni commerciali, le Condizioni commerciali precedenti si estinguono e la nuova versione diventa parte integrante del Contratto di prestazione di servizi.

2. Stipula del contratto di prestazione di servizi

2.1. Il Committente avendo ricevuto l’offerta di stipulare il Contratto di prestazione di servizi, deve compilare il modulo di registrazione sulle Pagine web. L’offerta di stipulare il Contratto di prestazione di servizi deve essere confermata dal Committente al Gestore spuntando il cd. checkbox, quindi, cliccando sul pulsante "Aggiungere" (d’ora in avanti solo: "Richiesta di registrazione"). A questo caso non trovano applicazioni le disposizioni del comma 3 dell’art. 1740 del Codice civile. Ai fini delle Condizioni commerciali il Gestore considera corretti i dati indicati dal Committente nella Richiesta di registrazione; si precisa che il Gestore è autorizzato a verificare in ogni momento l’identità del Committente e i dati prestati da quest’ultimo (per telefono, per posta elettronica ecc.).

2.2. Il Gestore avendo ricevuto la Richiesta di registrazione, deve inviare le informazioni necessarie per aprire il conto d’utente all’Indirizzo del committente, anche al fine di verificare questo indirizzo (d’ora in avanti solo: "Accettazione"). Il Contratto di prestazione di servizi si considera stipulato contestualmente al ricevimento dell’Accettazione da parte del Committente.

2.3. Il Committente prende atto che il Gestore non è obbligato a stipulare automaticamente il Contratto di prestazione di servizi, quindi, è legittimo a rifiutare la registrazione del Committente, in particolare se si tratta della persona che nel passato hanno violato in modo grave i rapporti contrattuali istaurati con il Gestore.

3. Conto d’utente

3.1. In seguito alla stipula del Contratto di prestazione di servizi il Committente, in qualità di utente, può accedere alla sua interfaccia sulle Pagine web e al Sistema informatico. L’utente entrando nella sua interfaccia, può gestire in particolare i propri dati, accedere alle informazioni archiviate nel Sistema informatico e cambiare l’impostazione dei servizi (d’ora in avanti solo: "Conto d’utente").

3.2. Il Conto d’utente del Committente sarà aperto dopo la stipula del Contratto di prestazione di servizi.

3.3. I dati indicati nel Conto d’utente devono essere aggiornati dal Committente al momento della loro modifica. Il Gestore considera corretti i dati indicati dal Committente nel Conto di quest’ultimo. Si precisa che ogni utente può disporre soltanto di un Conto d’utente.

3.4. L’accesso al Conto d’utente è protetto dal nome utente (pari all’indirizzo di posta elettronica) e dalla password. Il Committente deve mantenere il riserbo sulle informazioni necessarie per l’accesso al suo Conto e prende atto che il Gestore non è responsabile per la violazione di questo obbligo da parte del Committente.

3.5. Il Gestore può bloccare l’uso del Conto d’utente da parte del Committente in particolare se quest’ultimo viola i propri obblighi derivanti dal Contratto di prestazione di servizi, comprese le presenti Condizioni commerciali.

4. Oggetto del contratto di prestazione di servizi

4.1. Il Committente stipulando il Contratto di prestazione di servizi, s’impegna a:

4.1.1. prestare al Gestore le informazioni sui propri prodotti al fine della loro visualizzazione sulle pagine web sotto forma dei cd. feed di dati. Le parti contraenti prendono atto che la natura dei feed di dati di cui al precedente periodo può subire modifiche durante l’esistenza del Contratto di prestazione di servizi.

4.1.2. pagare per la visualizzazione delle informazioni selezionate e relative ai prodotti del Committente sulle Pagine web il corrispettivo a favore del Gestore indicato nelle disposizioni dell’art. 5 delle presenti Condizioni commerciali.

4.2. Il Gestore stipulando il Contratto di prestazione di servizi, s’impegna a:

4.2.1. visualizzare le informazioni selezionate e relative ai prodotti del Committente sulle Pagine web assieme ai link ipertestuali verso il sito web del Committente, salvo diversi accordi;

4.2.2. rendere accessibili al Committente le informazioni visualizzate sulle Pagine web e riguardanti i prodotti di quest’ultimo nella misura in cui esse sono archiviate nel Sistema informatico.

4.3. Il Committente può sospendere l’uso dei servizi offerti dal Gestore senza chiedere lo scioglimento del Contratto di prestazione di servizi inviando al seguente indirizzo di posta elettronica del Gestore una semplice informazione su tale sospensione: partner@favi.it. La sospensione del servizio può essere attivata anche dal Gestore qualora questi abbia un sospetto che il Committente:

4.3.1. violi o violerà il Contratto di prestazione di servizi, o

4.3.2. violi o violerà le norme giuridiche imperative, o

4.3.3. violi o violerà le sue obbligazioni giuridiche aventi nei confronti dei clienti, o

4.3.4. non sarà in grado o disposto a soddisfare le sue obbligazioni pecuniarie nei confronti del Gestore stesso.

4.4. Durante la sospensione dell’uso dei servizi (si veda il comma 4.3) le informazioni selezionate e relative ai prodotti del Committente non saranno visualizzate dal Gestore sulle Pagine web.

4.5. Il Committente prende atto che le informazioni prestate al Gestore per mezzo dei feed di dati saranno pubblicate da quest’ultimo sulle Pagine web nella forma in cui esse sono state prestate dal Committente. Il Committente s’impegna a prestare al Gestore le informazioni vere e corrette sotto forma di feed di dati. Qualora vengano prestate al Gestore informazioni errate, ad es. prezzi errati ecc., il Gestore non farà altro che pubblicare tali informazioni errate sulle Pagine web siccome non è obbligato a compiere alcun controllo preliminare né successivo dei dati prestati dal Committente sotto forma di feed di dati.

4.6. Qualora il Committente violi un qualunque obbligo derivante dal Contratto di prestazione di servizi, comprese le presenti Condizioni commerciali, o dalle norme giuridiche generali e vincolanti, il Gestore soddisfacendo le condizioni previste dal Regolamento n. 2019/1150, può limitare l’uso dei servizi prestati. La stessa disposizione si applica alla morosità del Committente nel pagamento del corrispettivo a favore del Gestore. Il Gestore avendo soddisfatto le condizioni previste dalle disposizioni del Regolamento n. 2019/1150, può limitare l’uso dei servizi prestati anche quando:

4.6.1. il Committente non soddisfa le condizioni tecniche per il loro uso, o

4.6.2. il Committente presta al Gestore sotto forma di feed di dati informazioni false o errate (si veda il comma 4.5), ad es. periodi di consegna errati, o

4.6.3. insorge una preoccupazione giustificata che il Committente non sarà in grado o disposto a soddisfare le sue obbligazioni pecuniarie nei confronti del Gestore.

4.7. Il Committente s’impegna nei confronti Gestore a compiere l’offerta e la vendita dei propri prodotti (merci) e la prestazione dei propri servizi tramite le sue Pagine web in conformità alle norme giuridiche generali e vincolanti e conformemente alle norme che regolano la tutela del consumatore, nonché a soddisfare regolarmente i propri obblighi contrattuali e giuridici nei confronti di tutti i suoi clienti.

5. Corrispettivo a favore del gestore

5.1. Il Committente s’impegna a pagare al Gestore per la visualizzazione delle informazioni trasmesse sui suoi prodotti sulle Pagine web il corrispettivo nell’ammontare indicato nelle disposizioni dell’art. 5.2 delle presenti Condizioni commerciali per un click di ogni utente sul prodotto del Committente visualizzato sulle Pagine web (d’ora in avanti solo: "Click").

5.2. Al momento del click il Listino prezzi del Gestore pubblicato sulle seguenti pagine web: https://favi.it/partner-dashboard/category-list indica l’ammontare aggiornato del corrispettivo minimo del Gestore per un Click (d’ora in avanti solo: "Prezzo minimo"). Il Prezzo minimo è visualizzato anche nel Sistema informatico. Durante l’esistenza del Contratto di prestazione di servizi il Prezzo minimo può subire cambiamenti continui e automatici al fine del suo adeguamento alle attuali condizioni di mercato per garantire l’ideale frequenza delle visite delle Pagine web del Committente. Il Committente entrando nel suo Conto può aumentare il corrispettivo a favore del Gestore, quindi, impostare un prezzo superiore rispetto al Prezzo minimo per un click selezionando il rispettivo fattore di moltiplicazione e di conseguenza contribuire all’aumento della frequenza delle visite delle sue Pagine web (si veda l’art. 9.3). In tal caso al Gestore spetta il corrispettivo aumentato per un click.

5.3. Le circostanze decisive per l’insorgenza del diritto del Gestore a percepire il corrispettivo sono indicate nel Sistema informatico e possono essere controllate continuamente dal Committente. Il Gestore visualizza nel Sistema informatico il prezzo medio per un click nel periodo di tempo selezionato dal Committente. Alla fine di ogni mese solare, il Gestore invia al Committente il calcolo del suo corrispettivo per il mese solare precedente e corrispondente alle registrazioni indicate nel Sistema informatico. Ciò non pregiudica le disposizioni dei commi 5.4 e 5.5 delle presenti Condizioni. Le Parti concordano che il Cliente può contestare la fattura per il compenso del Gestore entro e non oltre 30 (trenta) giorni dal ricevimento della fattura medesima.

5.4. Il Gestore può chiedere in qualsiasi momento il versamento di un anticipo sul suo corrispettivo riconosciuto in conformità al Contratto di prestazione di servizi.

5.5. Il corrispettivo cumulativo del Gestore sarà pagato il più delle volte su base mensile accreditando il rispettivo importo sul suo conto entro e non oltre 10 (dieci) giorni dal rilascio della fattura per il precedente periodo di tempo. Tuttavia, il Gestore può chiedere al Committente di pagare il corrispettivo al pagamento del quale il primo ha già diritto in base al Contratto di prestazione di servizi in qualsiasi momento, quindi, a prescindere dalla sua scadenza o dalla data di scadenza di un’eventuale fattura emessa. Questo comma non pregiudica il comma 5.4 delle presenti Condizioni.

5.6. Le informazioni relative al pagamento del corrispettivo, al numero del conto del Gestore e al codice di pagamento saranno inviate al Committente assieme alle istruzioni sul pagamento visualizzate nel Conto d’utente siccome il Gestore le invia all’indirizzo di posta elettronica del Committente. Il Committente deve pagare il corrispettivo in conformità a queste istruzioni e indicando sempre il rispettivo codice di pagamento.

5.7. Il Gestore è soggetto al versamento dell’imposta sul valore aggiunto (d’ora in avanti solo: "IVA"), quindi, agli importi fatturati deve essere addizionata l’IVA in conformità alle norme giuridiche generali e vincolanti.

5.8. In caso di pagamento del corrispettivo del Gestore tramite conti bancari, l’obbligo del Committente di pagarlo si considera soddisfatto al momento dell’accreditamento del rispettivo importo sul conto del Gestore.

5.9. In caso di morosità del Committente nel pagamento del corrispettivo del Gestore, quest’ultimo è legittimato a chiedere gli interessi moratori pari allo 0,03% dell’importo dovuto per ogni giorno di morosità.

5.10. In caso di morosità del Committente nel pagamento del corrispettivo del Gestore, quest’ultimo è legittimato a sospendere l’adempimento di qualunque prestazione a favore del Committente fino al momento del saldo di tutti i debiti del Committente stesso.

5.11. In caso di morosità del Committente nel pagamento del corrispettivo del Gestore, le informazioni relative al primo possono essere trasmesse a terzi per gestire e/o recuperare crediti.

6. Informazioni derivanti dal sistema Google Analytics

6.1. Il Committente entrando nel suo Conto aperto nel Sistema informatico, può attivare la funzione di "scalabilità automatica dei prodotti secondo le conversioni" che rende possibile al Gestore l’accesso alle informazioni sulle visite del Sito web del Committente derivanti dal sistema Google Analytics (d’ora in avanti solo: "Informazioni sulle visite"). Il Committente può modificare tale impostazione e bloccare l’accesso del Gestore alle Informazioni sulle visite.

6.2. Il Gestore s’impegna a:

6.2.1. non prestare a terzi le Informazioni sulle visite;

6.2.2. usare le Informazioni sulle visite soltanto per rendere più efficace la scalabilità dei prodotti del Committente sulle Pagine web e soltanto nella misura necessaria per soddisfare questo scopo;

6.2.3. trattare le Informazioni sulle visite soltanto in modo automatico (meccanico) e a non compiere alcun trattamento manuale;

6.2.4. accedere alle Informazioni sulle visite soltanto durante l’esistenza del Contratto di prestazione di servizi.

7. Disposizioni relative alla licenza d’uso

7.1. Il Committente dichiara di essere legittimato a concedere al Gestore la licenza d’uso in riferimento a tutte le informazioni prestate sui prodotti e su ogni singolo elemento di tali prodotti, quindi anche a tutte le immagini dei prodotti e a tutti i rispettivi documenti se sono soggetti alla tutela del diritto d’autore o di un altro diritto intellettuale (d’ora in avanti detti congiuntamente come: "Opere accessibili" o "Opera accessibile").

7.2. Il Committente autorizza il Gestore a esercitare il diritto d’uso nei confronti delle Opere accessibili a condizioni indicate in avanti (d’ora in avanti solo: "Licenza d’uso").

7.3. La Licenza d’uso relativa alle Opere accessibili viene concessa per comunicare le Opere accessibili al pubblico (tramite l’internet) in modo gratuito e senza limitazioni territoriali. Le Opere accessibili possono essere usate dal Gestore ai fini pubblicitari o promozionali; si precisa che in tal caso il Gestore può concedere sublicenze d’uso a terzi. La Licenza d’uso relativa alle Opere accessibili viene concessa a tempo illimitato, quindi, anche per il periodo di tempo successivo allo scioglimento del Contratto di prestazione di servizi.

7.4. Il Gestore s’impegna a non permettere a terzi l’accesso ai feed di dati del Committente.

8. Uso dei servizi offerti

8.1. Il Committente prende atto che il Gestore non è responsabile per le impostazioni del Conto d’utente adottate dal Committente stesso.

8.2. Il Committente usando i servizi offerti, non può usare meccanismi, strumenti, programmi o procedimenti che abbiano o possano avere un impatto negativo sul funzionamento dell’impianto del Gestore, sulla sicurezza dell’internet o su altri utenti.

8.3. Il Committente non può compiere alcun atto mirante alla limitazione del funzionamento o al disservizio del server del Gestore sul quale vengono offerti i servizi in oggetto, né alcun attacco contro il server stesso e non può prestare l’assistenza a terzi per compiere tali atti o attacchi. Il Committente non può usare il suo Conto e i rispettivi servizi nella modalità che possa limitare smisuratamente l’uso dei servizi stessi da parte di altri utenti o limitare le attività del Gestore. In particolare il Committente non può compromettere il server del Gestore sul quale vengono offerti i servizi in oggetto con richieste automatiche.

9. Informazioni prestate ai sensi del regolamento n. 2019/1150

9.1. Il Gestore usa soprattutto i seguenti canali di distribuzione integrativi e programmi potenziali connessi tramite i quali immette sul mercato i prodotti (merci) offerti dal Committente: sistemi di pubblicità PPC gestiti da terzi, annunci display on-line, reti sociali gestite da terzi e e-mail marketing (marketing diretto) tramite la posta elettronica.

9.2. Gli impatti delle Condizioni commerciali sui diritti intellettuali del Committente e il loro controllo sono regolati dalle disposizioni dell’art. 7. delle Condizioni commerciali. L’esercizio dei diritti patrimoniali relativi alle Opere accessibili non è pregiudicato dal Contratto di prestazione di servizi.

9.3. Per il posizionamento delle offerte nel catalogo di prodotti pubblicato sulle Pagine web è determinante la combinazione di 2 (due) fattori elementari: l’opinione qualitativa degli utenti su un determinato prodotto (merce) offerto dal Committente nell’ambito dei servizi prestati e l’ammontare del corrispettivo per un click impostato dal Committente nel suo Conto (si veda l’art. 5.2). L’opinione qualitativa degli utenti su un determinato prodotto offerto dal Committente nell’ambito dei servizi prestati è dato dall’interesse degli utenti a tale prodotto che deriva dalla percentuale di click (CTR) sul prodotto stesso, dalla preferenza degli utenti data a tale prodotto, dal suo prezzo, disponibilità di magazzino e velocità di consegna da parte del Committente e da altri parametri. Il posizionamento di un determinato prodotto nel catalogo di prodotti pubblicato sulle Pagine web migliora quando la sua qualità diventa superiore e anche quando il corrispettivo per un click impostato dal Committente nel Conto (si veda l’art. 5.2) diventa superiore perciò il Gestore offre nell’ambito dei suoi servizi la possibilità di influenzare il posizionamento delle offerte dei prodotti dietro pagamento diretto.

9.4. Il Gestore non offre ai consumatori alcun prodotto né servizio accessorio ai sensi delle disposizioni dell’art. 6 del Regolamento n. 2019/1150.

9.5. Il Gestore e gli utenti imprenditoriali controllati dal Gestore stesso non offrono sulle Pagine web alcun servizio che offre il Committente, perciò, non avviene alcun trattamento differenziato ai sensi delle disposizioni dell’art. 7 del Regolamento n. 2019/1150.

9.6. Prendendo in considerazione la natura dei servizi prestati, il Committente non avrà l’accesso alle informazioni prestate o generate da lui stesso e che il Gestore archivierà dopo lo scioglimento del Contratto di prestazione di servizi, eccetto il calcolo del conto. Prendendo in considerazione la natura dei servizi prestati, il Committente non è autorizzato ad accedere ai dati personali o altri che gli utenti forniscono per l’uso dei servizi prestati o che vengono generati per la loro prestazione.

9.7. Il Gestore è autorizzato ad accedere ai dati personali o altri che gli utenti forniscono per l’uso dei servizi prestati o che vengono generati per la loro prestazione. In modo concreto, il Gestore è autorizzato ad accedere agli indirizzi di posta elettronica e ai nomi degli utenti che hanno accettato il ricevimento dei messaggi sulle novità relative alle Pagine web, nonché alle informazioni sull’uso di questi indirizzi ai fini di marketing. Il Gestore accede a tali dati mediante la loro raccolta sulle Pagine web, quindi, indipendentemente dal suo rapporto istaurato con il Committente. I dati secondo i precedenti periodi vengono condivisi con terzi per garantire la prestazione dei servizi di marketing da queste persone a favore del Gestore. Il Committente è autorizzato ad accedere ai propri dati identificativi impostati nel Sistema informatico nonché ad accedere ai dati statistici per determinare il corrispettivo per i servizi prestati.

9.8. Il Gestore non limita la facoltà del Committente di offrire prodotti (merci) o servizi uguali a consumatori (utenti) a condizioni diverse e tramite strumenti diversi dai servizi in oggetto.

9.9. Il sistema interno del Gestore, facilmente reperibile e gratuito, per gestire i reclami del Committente ai sensi delle disposizioni dell’art. 11 del Regolamento n. 2019/1150 è disponibile sulle pagine web https://help.favionline.com. Su queste pagine sono disponibili anche le informazioni sull’accesso al sistema interno del Gestore per gestire i reclami e sul suo funzionamento; si precisa che queste informazioni fanno parte integrante di queste Condizioni commerciali. Il Committente, per gestire i propri reclami tramite il sistema interno del Gestore, può sollevare i reclami riguardanti le seguenti materie:

9.9.1. la presunta inadempienza da parte del Gestore delle obbligazioni previste dal Regolamento n. 2019/1150 con conseguenze per il Committente;

9.9.2. i problemi tecnologici connessi direttamente alla prestazione dei servizi con conseguenze per il Committente;

9.9.3. le misure o i comportamenti connessi direttamente alla prestazione dei servizi con conseguenze per il Committente.

10. Altri diritti e doveri delle parti contraenti

10.1. I diritti e doveri delle parti contraenti relativi alla responsabilità del Gestore per il disservizio sono regolati dalle norme giuridiche generali e vincolanti, in particolare dalle disposizioni dell’art. 1914 e segg. del Codice civile. Il Gestore risponde nei confronti del Committente soltanto per le violazioni dolose dei propri obblighi giuridici. Il Committente può esercitare i propri diritti derivanti dalla responsabilità del Gestore per il disservizio soprattutto contattandolo presso l’indirizzo della sua sede.

10.2. Il Committente prende atto che il Gestore non è responsabile per il funzionamento della rete elettronica del Committente e della rete elettronica pubblica, per l’hardware, i programmi e l’archiviazione dei dati del Committente, nemmeno per eventuali interventi di terzi nei programmi del Committente.

10.3. Per il caso dei danni arrecati al Committente e causati dalla responsabilità del Gestore per il disservizio, a meno che non si tratti dei danni causati da dolo o negligenza grave del Gestore stesso, le parti contraenti viste le condizioni per la prestazione dei servizi concordano il seguente limite del risarcimento di tali danni arrecati al Committente: il risarcimento totale massimo dei danni, compreso il lucro cessante, corrisponde alla metà del corrispettivo pagato effettivamente dal Committente per l’uso dei servizi nell’ultimo mese antecedente all’insorgenza del fatto che ha provocato i danni al Committente. Le parti contraenti viste tutte le circostanze connesse alla stipula del Contratto di prestazione di servizi constatano che l’ammontare totale massimo dei danni prevedibili, compreso il lucro cessante, che possano essere arrecati al Committente a causa del disservizio, può corrispondere alla metà del corrispettivo pagato effettivamente dal Committente per l’uso dei servizi nell’ultimo mese antecedente all’insorgenza del fatto che ha provocato i danni al Committente.

10.4. Il Committente acconsente all’uso dei dati archiviati nell’ambito dei servizi prestati in forma anonima ai fini analitici anche dopo lo scioglimento del Contratto di prestazione di servizi.

10.5. L’obbligo di prestare informazioni al Committente – quale persona fisica in ottemperanza alle disposizioni dell’art. 13 del Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) (d’ora in avanti solo: "Regolamento GDPR") – relative al trattamento dei dati personali del Committente stesso, all’adempimento degli obblighi connessi alla trattativa precontrattuale e al adempimento del Contratto di prestazione di servizi viene soddisfatto dal Gestore sotto forma di un documento a parte.

10.6. Nel caso in cui le Parti contraenti collaborino per monitorare la soddisfazione del cliente, i diritti e i doveri delle Parti durante il trattamento dei dati personali dei clienti sono disciplinati dal Contratto di trattamento dei dati personali ai sensi delle disposizioni dell'art. 28, comma 3 e comma 4 del Regolamento GDPR che costituisce l'allegato n. 1 e una parte integrante delle presenti Condizioni.

11. Invio di messaggi commerciali e archiviazione di cookies

11.1. Viste le disposizioni del comma 2 dell’art. 7 della legge n. 480/2004 della Racc. LL. su alcuni servizi prestati da società informatiche e sulle modifiche di alcune altre leggi (d’ora in avanti solo: "Legge sui servizi prestati da società informatiche"), e successive modifiche e integrazioni, il Committente acconsente alla trasmissione di informazioni e di messaggi commerciali, connessi ai servizi o all’azienda del Gestore, da quest’ultimo all’indirizzo del Committente nonché all’invio di messaggi commerciali di terzi all’indirizzo del Committente.

11.2. Il Gestore adempie ai propri obblighi di legge relativi all’eventuale archiviazione dei cookie nel computer del Committente mediante un documento separato.

12. Durata del contratto di prestazione di servizi

12.1. Il Contratto di prestazione di servizi diventa efficace contestualmente alla sua stipula.

12.2. Il Contratto di prestazione di servizi viene stipulato a tempo indeterminato e qualunque parte contraente può recedere dallo stesso per qualunque ragione o senza specificare motivi. Il preavviso di recesso corrisponde a 30 (trenta) giorni decorrenti dalla notificazione dell’avviso di recesso all’altra parte contraente.

12.3. Qualora il Committente violi qualunque suo obbligo derivante dal Contratto di prestazione di servizi, comprese le Condizioni commerciali, o dalle norme giuridiche generali e vincolanti, il Gestore rispettando le condizioni previste dal Regolamento n. 2019/1150, può risolvere il Contratto di prestazione di servizi per questo motivo. In tal caso il preavviso di risoluzione corrisponde a 30 (trenta) giorni decorrenti dalla notificazione dell’avviso di risoluzione al Committente. Il Contratto di prestazione di servizi cessa contestualmente alla scadenza del preavviso, salvo accordi diversi delle parti contraenti.

12.4. Il Committente prende atto che in caso di scioglimento del Contratto di prestazione di servizi tutti i dati impostati dal Committente o dal Gestore (per conto del Committente) durante la prestazione dei servizi possono essere eliminati.

13. Notificazione

13.1. Salvo accordi diversi, ogni corrispondenza riguardante gli atti giuridici connessi al Contratto di prestazione di servizi deve essere notificata all’altra parte contraente per iscritto o per posta elettronica. La corrispondenza destinata al Committente viene notificata all’indirizzo di quest’ultimo, quindi all’indirizzo di posta elettronica indicato nel suo Conto.

13.2. La corrispondenza inviata per posta elettronica si considera notificata al momento del suo ricevimento sul server della posta in arrivo.

14. Disposizioni conclusive

14.1. Qualora il rapporto contrattuale relativo all’uso delle Pagine web o il rapporto giuridico istituito dal Contratto di prestazione di servizi comprenda un elemento internazionale (transfrontaliero), le parti concordano che il rispettivo rapporto è soggetto al diritto ceco, in particolare al Codice civile. Ai fini dei rapporti esistenti fra il Gestore e il Committente si esclude:

14.1.1. l’applicazione degli usi commerciali di cui alle disposizioni del comma 2 dell’art. 558 del Codice civile;

14.1.2. l’applicazione delle disposizioni degli artt. 557, 1748, 1799 e 1800 del Codice civile.

14.2. Le parti contraenti hanno scelto l’applicazione della giurisdizione e della competenza giurisdizionale dei tribunali della Repubblica Ceca. La discussione e la decisione sulle controversie relative ai diritti e doveri derivanti o connessi al Contratto di prestazione di servizi spettano al Tribunale provinciale di Praga-Est qualora competente per materia al primo grado sia un tribunale provinciale, oppure al Tribunale regionale di Praga Capitale qualora competente per materia al primo grado sia un tribunale regionale.

14.3. Qualora qualunque disposizione delle Condizioni commerciali sia o diventi invalida o inefficace, al posto della disposizione invalida o inefficacie subentra un’altra disposizione il cui senso si avvicina al massimo alla disposizione invalida o inefficacie. La mancata validità o efficacia di una disposizione non pregiudica la validità e l’efficacia di quelle altre.

14.4. Il Gestore è legittimato a cedere a terzi i diritti e doveri derivanti dal Contratto di prestazione di servizi e il Committente approva tale cessione.

Allegato n. 1 alle Condizioni commerciali - Monitoraggio della soddisfazione del cliente - Contratto di trattamento dei dati personali

1. In materia di monitoraggio della soddisfazione del cliente, eseguito dal Gestore per il Committente, le Parti risultano essere in un rapporto contrattuale (d'ora in avanti solo "Rapporti contrattuali in oggetto"). Visto che sulla base dei Rapporti contrattuali in oggetto avverrà un trattamento dei dati personali da parte del Gestore su istruzioni fornite dal Committente, con la presente il Committente conferisce al Gestore l'autorizzazione conforme al Regolamento sul trattamento dei dati personali, e ciò sotto condizioni riportate più avanti.

2. Il Committente non ha nominato un responsabile incaricato della protezione dei dati personali.

3. I dati personali saranno trattati dal Gestore per tutta la durata del presente Contratto. Ai dati personali sarà applicato il trattamento automatizzato o il trattamento manuale che consistono nella registrazione, salvataggio, ricerca o cancellazione dei dati personali.

4. Lo scopo del trattamento dei dati personali sta nell'invio di comunicazioni commerciali al fine di monitorare la soddisfazione del cliente. La tipologia dei dati personali trattati dal Gestore è la seguente: Indirizzo elettronico e informazioni connesse ai messaggi inviati. La categoria dei soggetti dei dati è la seguente: clienti del Committente.

5. Il Gestore tratterà i dati personali soltanto sulla base delle istruzioni documentate del Committente, ivi comprese le istruzioni relative alle questioni sulla trasmissione dei dati personali in un Paese terzo o ad un'organizzazione internazionale, qualora né il diritto dell'UE né il diritto di un Paese Membro rappresentino il diritto applicabile al Gestore ad imporre al Gestore tale trattamento; in tal caso il Gestore informa il Committente su tale richiesta giuridica prima del trattamento, a meno che queste norme giuridiche impongano il divieto di informazione per importanti motivi di pubblico interesse. Le istruzioni del Committente possono essere formulate anche nel presente Contratto o nell'ambito dei Rapporti contrattuali in oggetto.

6. Salvo quanto espressamente convenuto diversamente con il Gestore, il Gestore non avrà accesso alle informazioni che costituiscono categorie particolari dei dati personali ai sensi dell'art. 9 del Regolamento, ovvero quei dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona.

7. Il trattamento dei dati personali sarà effettuato in modo automatizzato o manuale, e ciò durante l'efficacia dei Rapporti contrattuali in oggetto. Cessata l'efficacia del presente Contratto, il Gestore è tenuto a cancellare tutti i dati personali che detiene sulla base del presente Contratto (essendo tale l'istruzione del Committente), qualora le norme giuridiche generalmente vincolanti non prevedano un ulteriore salvataggio dei dati personali.

8. Il Gestore s'impegna ad adottare misure, nell'estensione prevista dalle norme giuridiche generalmente vincolanti, per impedire un accesso illegittimo o casuale ai dati personali, una loro modifica, distruzione o perdita, trasmissioni illegittime, un altro trattamento illegittimo, nonché un altro abuso dei dati personali. Tenendo conto delle condizioni dei mezzi tecnici, delle spese di esecuzione, del carattere, dell'estensione, del contesto e degli scopi del trattamento dei dati personali, nonché dei rischi aventi probabilità e gravità diverse per i diritti e le libertà delle persone fisiche, il Gestore adotta misure tecniche e organizzative adeguate per garantire tale livello della protezione dei dati personali che corrisponda al rischio in questione.

9. Il Committente prende atto e acconsente ad assumersi la piena responsabilità per i rischi per la sicurezza, connessi alla mancata messa in atto delle misure tecniche che gli sono state suggerite dal Gestore durante l'efficacia del presente Contratto al fine di proteggere i dati personali.

10. Senza previa autorizzazione specifica o generica scritta dal Committente, il Gestore non coinvolgerà nel trattamento dei dati personali nessun altro responsabile del trattamento. Con la presente, il Committente consente al coinvolgimento di altri responsabili nel trattamento dei dati personali da parte del Gestore, e ciò specificamente delle persone che provvedano ad adempiere i doveri del Gestore derivanti dai Rapporti contrattuali in oggetto, in particolare in sede di invio di comunicazioni commerciali o di salvataggio dei dati. Il Gestore informa il Committente di tutte le modifiche programmate ed intenzionate all'assunzione di altri responsabili del trattamento o alla loro sostituzione, e concederà al Committente l'occasione di esprimere obiezioni contro tali modifiche. Qualora il Gestore coinvolga un altro responsabile del trattamento al fine di eseguire, al nome del Committente, determinate attività di trattamento dei dati personali, a questo altro responsabile del trattamento vanno imposti, tramite un contratto, gli stessi doveri relativi alla protezione dei dati che sono riportati nel presente Contratto, in particolare il dovere di prestare garanzie sufficienti in materia di tale adozione di misure tecniche ed organizzative adeguate che faccia sì che il trattamento dei dati personali soddisfi i requisiti del regolamento.

11. Il Gestore è tenuto a prendere in considerazione il carattere del trattamento dei dati personali. Tramite misure tecniche e organizzative adeguate il Gestore presterà al Committente la cooperazione, ove possibile, al fine di soddisfare il dovere del Committente di rispondere alle richieste di esercizio dei diritti dell'interessato, previsti dal capo III del Regolamento, e ciò a spese del Committente. Le richieste di esercizio dei diritti dell'interessato, rivolte eventualmente al Gestore, saranno trasmesse senza indugio dal Gestore al Committente.

12. Il Gestore s'impegna alla riservatezza sul trattamento dei dati personali. Il Gestore s'impegna a provvedere a garantire l'impegno di riservatezza sul trattamento dei dati personali da parte dei suoi dipendenti e di altre persone che operino con dati personali.

13. Il Gestore presterà al Committente la cooperazione per garantire la conformità agli obblighi previsti dagli artt. 32-36 del Regolamento, prendendo in considerazione il carattere del trattamento dei dati personali e delle informazioni di cui dispone il Gestore, e ciò a spese del Committente.

14. Il Gestore s'impegna a prestare al Committente, a spese del Committente, tutte le informazioni necessarie per documentare l'avvenuto soddisfacimento del dovere stabilito nel presente Contratto e a spese del Committente consentirà l'auditing dei dati personali, comprese le ispezioni, eseguiti dal Committente o da un altro auditor incaricato dal Committente, e contribuirà a tali auditing, anche avvisando il Committente del fatto che la sua istruzione violi, secondo il parere del Gestore, le norme generalmente vincolanti in materia di protezione di dati personali.

15. Il Committente è tenuto a trattare i dati personali conformemente alle regolamentazioni nell'ambito della protezione dei dati personali, provvedendo anche al debito fondamento giuridico del trattamento dei dati personali. Nel caso in cui, in riferimento a un comportamento illegittimo del committente nell'ambito della protezione dei dati personali, al Gestore venga arrecato un danno (ivi comprese le sanzioni di diritto pubblico o costi e spese sostenuti dal Gestore e connessi a tale comportamento illegittimo), Il Committente è tenuto a risarcire al Gestore tale danno entro e non oltre trenta (30) giorni dal giorno del suo insorgere.

16. Per il caso dei danni arrecati al Committente in riferimento alle responsabilità del Gestore derivanti dal presente Contratto, qualora non si tratti di un danno causato da dolo o negligenza grave del Gestore stesso, viste le condizioni del presente Contratto, le Parti contraenti concordano il seguente limite del risarcimento di tali danni arrecati al Committente (ivi compreso il danno sorto a seguito di sanzioni amministrative): il risarcimento totale massimo del danno viene limitato alla somma che il Committente ha effettivamente corrisposto al Gestore per gli ultimi due mesi antecedenti all'insorgere del danno in questione. Viste tutte le circostanze connesse alla stipula del presente Contratto, le Parti contraenti constatano che l'ammontare totale massimo dei danni prevedibili (ivi compreso il danno sorto a seguito di sanzioni amministrative) che possano essere arrecati al Committente a causa della violazione del presente Contratto da parte del Gestore, può corrispondere alla somma che il Committente ha effettivamente corrisposto al gestore per gli ultimi due mesi antecedenti all'insorgere del danno in questione.

17. Il presente Contratto diventa valido ed efficace il giorno della sua stipula. Il presente Contratto viene stipulato per il periodo dell'esistenza dei Rapporti contrattuali in oggetto. In caso di estinzione di tutti i Rapporti contrattuali in oggetto (per qualsiasi motivo), si estingue anche il presente Contratto.

18. Il presente Contratto, nonché i diritti e i doveri scaturiti dal presente Contratto o in riferimento ad esso sono disciplinati dal diritto ceco. Il presente Contratto può essere modificato soltanto con un accordo scritto della Parti contraenti, fermo restando che viene esclusa qualsiasi modifica del presente Contratto eseguita in un modo meno rigido.

Praga, il 14.2.2023

FAVI a.s.